Arrigo Boito

ARIGO BOITO

Arrigo Boito at age 42

Arrigo Boito 

Famoso protagonista della Scapigliatura, Arigo Boito nasce a Padova ma si trasferisce a Milano per approfondire gli studi musicali. Pubblica l’importante rivista “Figaro”, dedicata alla battaglia di un’arte nuova, in violenta polemica con la societa’ e gli ideali sviluppatisi durante in Romanticismo straniero. Opere importanti sono: “Le madri galanti”; “Re Orso”; “Il libro dei versi”; “ L’alfiere Nero”; “Ilaria” e “Trapezio”. La parte letterale e’ prevalentemente giovanile in quanto poi si dedica maggiormente alla musica. Inoltre scrisse libretti per Verdi come “Otello e Falstaff”; “Meifistofele” e “Nerone”. In tutte emergono le tematiche dell’orrido, del macabro e del fantastico, e presentano un sperimentalismo di forme metriche e verbali, alternando versi, prose e giochi di immagini. Insistono pero’ particolarmente sul concetto di <Dualismo>: tra ideale e vero, bene e male, polemica contro il presente, contro una societa’ che distrugge il Bello e la poesia sostenendo la scienza Positivista che osserva in modo oggettivo l’ideale e mettendo “a nudo” il vero.